Una
delle prime cose che si impara in una nuova lingua, oltre alle parole
oscene, sono i numeri, solitamente quelli basilari dall'uno al dieci.
In Cina i numeri sono spesso accompagnati da gesti considerate le
numerose differenze dialettali. Spesso da una parte all'altra della
Cina, ci si può scontrare con persone che pronunciano 4 e 10 allo
stesso modo o, addirittura, li invertono. Dato che la cosa può
creare confusione, i gesti tornano assai utili in tali circostanze.
I
primi 5 numeri sono piuttosto semplici e diretti e non presentano
molte differenze con il resto del mondo.
Il
numero 1, in Cinese yī (一)
e pronunciato come una lunga “i”, viene espresso con l'indice
disteso, come da foto:
Il
numero 2, èr (二)
e pronunciato come l'inglese “are”, viene espresso con entrambi
l'indice e il medio distesi:
Il
numero 3, sān (三)
e pronunciato con la s morbida proprio come scritto, viene espresso
con l'indice, medio e anulare disteso. Vi è, comunque, una variante
dove alcune persone indicano 3 con il mignolo, anulare e medio
distesi e indice e pollice a formare un cerchio. Similare al gesto
dell'OK solo che la mano è girata in modo che il palmo sia rivolto
verso la persona che fa il gesto.
Il
numero 4, sì (四)
e pronunciato come la sola esse senza la “i” alla fine, è
universale:
Il
numero 5, wŭ (五)
e pronunciato wu solo che il tono della u parte alto per scendere e
risalire di nuovo alla fine, è universale proprio come il numero 4.
Le
differenze più significative iniziano con il numero 6. I surfisti
Hawaiani usano questo gesto come saluto o per dire che tutto va bene,
si stai scialli o rilassati. In altre parti del mondo e anche in
Italia, certe persone lo usano per misurare qualcosa. In Cina questo
gesto indica il numero 6, lìu (六)
e pronunciato come “lio”.
Il
numero 7, qī (七)
e pronunciato con la stessa “c” di “c'è” ma senza la “è”,
è un gesto comune in Italia, solo che in Cina le dita vengono
rivolte verso l'esterno o lateralmente, ma mai verso il corpo.
Il
numero 8, bā (八)
e pronunciato come scritto ma con la “a” leggermente allungata,
può creare molta confusione, come è accaduto a una mia amica Cinese
che ha provato a comprare 8 souvenir a Murano e si è trovata in mano
solo due e un venditore altrettanto confuso di fronte al suo
malcontento e due dita a mo di pistola sventolategli in faccia.
Il
numero 9, jĭu (九)
e pronunciato come sopranome di Giorgia o Giorgio “gio”, è
formato creando un uncino con l'indice, come da foto:
Il
numero 10, shí (十)
e pronunciato come “sci” ma senza “i”, presenta due varianti:
una è il pugno ed è comunissima nel nord della Cina; l'altra è una
croce formata con gli indici delle due mani ad emulare il carattere
del numero.
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