La famiglia è tutto in Cina! Il valore della famiglia è sempre e comunque al primo posto e viene persino prima del denaro. Questo fatto mi ha impressionata molto. Sarà che vi ho trovato moltissime somiglianze con il mio paese d'origine, ossia Bosnia ed Erzegovina, e i suoi usi e costumi. Mentre i 15 anni trascorsi in Italia mi hanno portata a non crederci più così tanto o almeno ad essere particolarmente disillusa e scoraggiata a proposito. Ormai mi ero stancata di sentir parlare di divorzi, separazioni, uccisioni in famiglia, tradimenti, depressioni varie, primo figlio a quasi 40 anni, e via discorrendo. Non che questi non avvengano pure in Cina, considerato lo sviluppo e la grandezza del paese. Però la maggioranza ha ancora un profilo puramente tradizionale e conservativo.

Innanzitutto, i giovani si sposano presto, all'incirca tra i 22 e i 28 anni. Parlo della maggioranza della popolazione e non dei giovani di Shanghai o Beijing tutti assorbiti dalla loro carriera, dal fare soldi a pallate e dal divertirsi, sempre più contagiati dal mondo occidentale. Sposandosi presto, anche i figli arrivano ad un'età decente e maggiormente gestibile. Difatti, la maggior parte delle giovani coppie hanno a disposizione genitori in pensione o addirittura i nonni, più che felici di prendersi cura degli adorati nipotini. Mi capita spessissimo di ammirare questi anziani nonnini che vanno a spasso con i nipoti trattandoli da veri gioiellini. É una pratica assai comune quella di affidare completamente i figli ai genitori durante l'infanzia, specialmente quelle coppie che si ritrovano a lavorare in grandi città, con orari disumani e l'impossibilità di prendersi cura della propria prole.
I genitori giocano un ruolo vitale nella vita dei loro figli. E questo ruolo pare non si esaurisca mai. Solitamente, il ciclo vede i genitori lottare disperatamente pur di crescere i propri figli e dare loro una vita ed educazione migliore. Questo specialmente nelle ultime generazione, dato il materialismo dilagante e l'enfasi posta sull'importanza dell'educazione. I figli non possono trovare l'indipendenza con lavori part-time visto il sotto pagamento di tali lavori. Quindi dipendono totalmente dai genitori fino al momento del termine del loro ciclo educativo e l'inizio di quello lavorativo. Le nuove generazioni, soprattutto quelle con genitori di medio-alta estrazione sociale, fanno di tutto pur di andare all'estero per ottenere una laurea, master o PhD, certificati utili per combattere la sempre crescente competizione. Altro fatto che vede i genitori coinvolti è il matrimonio. I genitori devono conoscere la dolce metà del figlio/figlia e dare il loro giudizio. Nella totalità dei casi questo giudizio è assai condizionante, specialmente se si tratta del sesso femminile. Se il ragazzo non ha un buon lavoro e la casa o appartamento pronto, niente matrimonio! Come già accennato prima, i genitori sono anche quasi totalmente coinvolti nell'educazione e sviluppo dei nipoti. E una volta anziani e stanchi, visto tutto quello che hanno fatto per i figli e l'aiuto che hanno dato, il minimo che i figli possono fare è prendersi cura di loro. Spesso gli anziani genitori vengono a vivere assieme ai figli, aiutandoli con i lavoretti casalinghi e prendendosi cura dei nipoti in cambio di un posto dove stare, pasti e compagnia.

Il coinvolgimento è tale che non è strano che i legami siano così forti. Questo spiega anche il motivo per cui ogni festività è un buon motivo per riunirsi con la famiglia. Ritrovarsi per condividere del buon cibo, aggiornarsi sui progressi della vita e semplicemente stare insieme con le persone che più contano.
Sono convinta che se non fosse per questa stabile struttura familiare, l'intera società cinese oscillerebbe o forse crollerebbe. Con l'apertura sul mondo, la Cina sta cambiando a velocità impressionante però sotto la maggior parte degli aspetti è tuttora legata alle sue tradizioni. E speriamo che resti così!