Da un paio di giorni si è concluso il Qingming festival (清明节, Qīngmíngjié), chiamato anche il festival della pura brillantezza o il festival della chiara luce o il giorno dei defunti o il giorno della pulizia delle tombe. Si tratta di un'altra festività tradizionale che si celebra il 104esimo giorno dopo il solstizio d'inverno (o il 15esimo giorno dall'equinozio di primavera) e di solito cade intorno al 5 di Aprile. Si tratta di una festività che ha una storia di più di 2500 anni. Quest'anno è capitato proprio il 5 di Aprile, permettendo a molti di godere di un lunghissimo week-end di ferie. Beh, mi credete se dico che sono stufa delle ferie!!!

Questo festival è un'altra buona occasione per riunioni familiari e, soprattutto, per visitare le tombe di colore che hanno lasciato questo mondo. Quando si visitano il cimitero, si prega, si puliscono le tombe e si offre cibo, te, vino, bacchette o i soldi doranti o fantasma (金纸, jīnzhǐ).Questi ultimi sono dei fogli di carta, solitamente fatti di bamboo o riso, con decorazioni di vario genere, che vengono bruciati sulle tombe per permettere ai defunti di poter vivere una vita agiata anche nell'aldilà.
Oltre a questi fogli, spesso vengono bruciati incenso e petardi. Alcune persone portano rami di salice sulle tombe oppure li posizionano sulle porte o cancelli. Altre persone portano fiori per decorare le tombe. Altra pratica è quella di far volare aquiloni aventi forme di animali o dei diversi personaggi dell'Opera Cinese.
Questo periodo vede molte persone ricordare coloro che persero la loro vita in eventi considerati sensibili in Cina. Molti visitano le vittime della protesta di Tiananmen Square avvenuta nel 1989 e le tombe di Zhao Ziyang e Yang Jia, ma solo nelle aree dove il diritto di libera espressione è riconosciuto, come in Hong Kong. Nella maggior parte della Cina osservanze del genere sono soppresse e tutti i riferimenti pubblici a tali soggetti sono ancora taboo.
Ad ogni modo, è un'altra occasione per rafforzare i legami familiari e per mangiare insieme dell'ottimo cibo a poco meno di due mesi di distanza dal Festival di Primavera.